
Lo zenzero (Zingiber officinale) non solo è tra le spezie più popolari, ma è anche uno dei migliori cinque alimenti antiossidanti. Numerosi studi che hanno esplorato le proprietà medicinali dello zenzero hanno anche dimostrato che funziona in condizioni come la cinetosi e nella prevenzione e nel trattamento di malattie come il morbo di Alzheimer, il cancro, le malattie cardiovascolari, il diabete, le malattie infiammatorie e i disturbi dello stomaco.
Lo zenzero contro le condizioni mediche
È stato dimostrato che due dei principali antiossidanti dello zenzero, la curcumina e il gingerolo, inibiscono e addirittura invertono la deposizione nella mente delle placche amiloidi associate al morbo di Alzheimer. Inoltre, lo zingerone, un altro degli antiossidanti dello zenzero, neutralizza l'efficace ossidante perossinitrito, anch'esso implicato come fattore aggravante nell'Alzheimer e in altre malattie neurodegenerative.
Diverse sostanze fitochimiche presenti nello zenzero hanno dimostrato potenti attività antitumorali in studi clinici e di laboratorio. Sebbene gli effetti antitumorali dello zenzero non siano ancora stati completamente chiariti, si ritiene che essi coinvolgano i seguenti meccanismi
Antinfiammatorio
Il cancro è spesso associato a processi infiammatori e la potente azione antinfiammatoria dello zenzero riduce il rischio di neoplasie indotte dall'infiammazione. Lo zenzero è un potente inibitore della COX-2, che limita l'attività degli enzimi COX-2 potenzialmente dannosi, la cui sovrapproduzione potrebbe danneggiare diversi tipi di tessuto.
Morte delle cellule tumorali
I vanilloidi pungenti, gingerolo e paradolo, presenti nello zenzero, sono estremamente efficaci nell'uccidere le cellule tumorali. Ciò avviene sia attraverso un'azione citotossica diretta contro il tumore, sia indirettamente inducendo l'apoptosi nelle cellule cancerose. Riducono l'inizio e la crescita del tumore: Il fitochimico zerumbone antagonizza le procedure di iniziazione e promozione del tumore. Lo fa provocando enzimi antiossidanti e indebolendo le vie di segnalazione pro-infiammatorie legate alla comunicazione tra le cellule tumorali.
Previene i danni al DNA
La melatonina è un antiossidante prodotto dall'organismo che si trova anche in alcune colture, come lo zenzero. Ha la preziosa proprietà di poter accedere alla maggior parte delle parti del corpo, compresi i tessuti cerebrali e nervosi, e protegge il DNA dai danni dei radicali liberi parassitari.
Antibatterico
Lo zenzero può eliminare tutti i ceppi di Helicobacter pylori, i batteri che sono la causa principale del cancro allo stomaco.
Malattie cardiovascolari e lipidi nel sangue
È stato dimostrato che lo zenzero riduce i livelli di colesterolo e trigliceridi pericolosamente elevati, aumentando al contempo i livelli di HDL benefici. Questi effetti di modulazione dei lipidi sono in parte dovuti all'inibizione dell'assorbimento dei grassi nell'intestino. Inoltre, gli effetti cardioprotettivi dello zenzero sono potenziati dalla sua capacità di diminuire la viscosità delle piastrine, riducendo così ulteriormente la possibilità di attacchi cardiaci e ictus trombotici.
Proprietà antinfiammatorie
La funzione dello zenzero, da tempo apprezzata come cura per l'artrite e altre patologie infiammatorie, è stata confermata da numerosi studi scientifici che dimostrano come sia coinvolto in una serie di meccanismi antinfiammatori. È un potente inibitore degli enzimi COX-2, delle citochine pro-infiammatorie e delle prostaglandine, tutti componenti fondamentali della reazione infiammatoria. Un'infiammazione tissutale anomala si verifica quando un eccesso di prostaglandine, citochine ed enzimi COX-2 viene rilasciato dalle cellule del tessuto articolare. Più molecole vengono rilasciate, più cellule infiammatorie e sostanze chimiche arrivano alle articolazioni, dove causano dolore e danni alle superfici articolari. Questi composti sono parte integrante dei meccanismi infiammatori che possono coinvolgere molti tipi di tessuto, oltre alla condizione chiamata infiammazione sistemica cronica.
Effetti antimicrobici
L'acido cloridrico presente nello stomaco è una difesa molto efficace contro gli agenti patogeni ingeriti e distrugge rapidamente quasi tutti gli organismi che vengono assunti con il cibo. L'Helicobacter pylori, tuttavia, è una specie batterica straordinariamente resistente che prospera nell'ambiente ostile ed estremamente acido dello stomaco. Una volta insediatosi, questo batterio causa una serie di problemi, tra cui indigestione, esofagite, gastrite, ulcere gastriche e duodenali e cancro allo stomaco. Lo zenzero è stato tradizionalmente utilizzato come rimedio per i disturbi gastrici e recentemente è stato dimostrato che uccide tutte le diciannove specie patogene di Helicobacter pylori. La normale ingestione di zenzero dovrebbe aiutare a uccidere i batteri nocivi prima che si stabiliscano, evitando così la richiesta di antibiotici che distruggono molti batteri intestinali benefici, oltre ai loro bersagli.
Diabete
Anche se le ricerche sulle proprietà antidiabetiche dello zenzero sono state relativamente poche, i primi studi promettenti rivelano che può aumentare la sensibilità all'insulina. Ciò implica che, con ogni probabilità, è una preziosa spezia profilattica contro questo disturbo.
Lo zenzero ha un doppio effetto antiobesità. Le sostanze fitochimiche gingerolo e shogaolo aumentano il tasso metabolico, contribuendo a "bruciare" i grassi in eccesso e a sopprimere l'assorbimento dei grassi alimentari ad alto contenuto calorico nell'intestino.
Effetti antiossidanti
Lo zenzero fornisce un elevato numero di importanti antiossidanti che, tra le altre azioni, riducono l'ossidazione dei lipidi migliorando l'azione di importanti antiossidanti prodotti, come la superossido dismutasi. La melatonina, in particolare, non è solo un efficacissimo spazzino di radicali liberi, ma stimola anche la produzione del principale enzima antiossidante della mente, il glutatione perossidasi.
Il ruolo di primo piano dello zenzero nei sistemi medici tradizionali è confermato dalla ricerca moderna. Come accade per la maggior parte delle spezie, i suoi effetti preventivi sono potenziati se assunto insieme ad altre spezie, perché esistono effetti sinergici tra i composti farmacologicamente attivi presenti in questa categoria di alimenti.